Plenitude, intesa con il Comune di Sante Marie (AQ) per lo studio di fattibilità di schemi di autoconsumo collettivo e Comunità Energetiche Rinnovabili

Il Comune di Sante Marie (AQ) e Plenitude hanno sottoscritto un protocollo di Intesa per lo studio di fattibilità di modelli di autoconsumo collettivo e per la realizzazione e gestione di Comunità Energetiche (CER) che coinvolgano edifici pubblici e privati all’interno del territorio comunale.

Questa iniziativa si inquadra all’interno del protocollo firmato con il Comune nel giugno 2021 in merito alla promozione e alla diffusione sul territorio dei benefici in tema di efficienza energetica e messa in sicurezza sismica, derivanti dagli interventi di riqualificazione e recupero degli edifici.

La partecipazione di Plenitude si concentra principalmente sullo studio di fattibilità di nuove Comunità Energetiche, che mettano a fattor comune i loro consumi e si dotino di nuovi impianti di produzione fotovoltaica con lo scopo di incentivare gli autoconsumi collettivi di energia sostenibile prodotta localmente, secondo gli schemi promossi dall’attuale normativa italiana ed europea. L’obiettivo è valutare la fattibilità del progetto in termini di impatti positivi sull’ambiente e sul tessuto sociale e culturale, ma anche garantirne la sostenibilità economica e l’integrazione con altre iniziative come, ad esempio, la mobilità sostenibile, l’efficientamento e il risparmio energetico.

“La realizzazione di una o più CER “pilota” ci permetteranno di acquisire competenza per la diffusione delle comunità di energia rinnovabile anche in altri Comuni, oltre al beneficio diretto per i cittadini ed il territorio di Sante Marie”, ha dichiarato Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie (AQ).

“Questo accordo, oltre a permettere la realizzazione di una CER in ottica di condivisione e di efficienza, rappresenta anche una nuova modalità di collaborazione tra pubblico e privato con obiettivi concreti e risultati direttamente percepibili dai cittadini, che possono partecipare attivamente al raggiungimento degli obiettivi ambientali, traendone anche dei possibili benefici economici”, ha dichiarato Simone Zuccotti, responsabile Innovation e Business Development di Plenitude.