Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001
Plenitude ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, “Modello 231” (aggiornato nel 2022), che costituisce un sistema strutturato e organico di linee di comportamento, procedure, flussi informativi e attività di controllo, al fine di prevenire e scoraggiare la commissione dei reati presupposto di cui al D.lgs. 231/2001.
Zero Tolerance Policy
Plenitude aderisce alla Zero Tolerance policy di Eni che vieta senza alcuna eccezione ogni forma di violenza e molestie sul lavoro. La policy, basata su 10 principi generali e imprescindibili, mira a diffondere una cultura aziendale fondata sul rispetto, sulla professionalità e sulla non discriminazione. La cultura di zero tolerance viene promossa dal Management, che garantisce la messa a disposizione di appositi canali di segnalazione e la tempestiva gestione degli episodi segnalati.
Anti corruption
In linea con i valori espressi nel proprio Codice Etico, Plenitude ripudia fermamente ogni forma di corruzione che, oltre ad essere un fenomeno illegale, rappresenta un grande ostacolo allo sviluppo sostenibile.
Report di sostenibilità e Relazioni d'impatto
Relazione d'impatto Evolvere
Bilanci
Corporate Presentation
Quarterly Results
Codice Etico
Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001
Zero Tolerance Policy
Anti corruption
Be Charge
Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001
Plenitude ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, “Modello 231” (aggiornato nel 2022), che costituisce un sistema strutturato e organico di linee di comportamento, procedure, flussi informativi e attività di controllo, al fine di prevenire e scoraggiare la commissione dei reati presupposto di cui al D.lgs. 231/2001.
Zero Tolerance Policy
Plenitude aderisce alla Zero Tolerance policy di Eni che vieta senza alcuna eccezione ogni forma di violenza e molestie sul lavoro. La policy, basata su 10 principi generali e imprescindibili, mira a diffondere una cultura aziendale fondata sul rispetto, sulla professionalità e sulla non discriminazione. La cultura di zero tolerance viene promossa dal Management, che garantisce la messa a disposizione di appositi canali di segnalazione e la tempestiva gestione degli episodi segnalati.
Anti corruption
In linea con i valori espressi nel proprio Codice Etico, Plenitude ripudia fermamente ogni forma di corruzione che, oltre ad essere un fenomeno illegale, rappresenta un grande ostacolo allo sviluppo sostenibile.
In osservanza di quanto previsto dalla Direttiva (UE) 2019/1937 e dalle relative leggi di recepimento, dallo Sarbanes - Oxley Act del 2002, dal Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231 del 2001 e dagli Strumenti Normativi interni Anti-Corruzione, abbiamo adottato un sistema di gestione delle segnalazioni (Segnalazioni anche Anonime Ricevute da Eni) che ci permette di gestire le segnalazioni, anche anonime, ricevute da Eni SpA e dalle società controllate in Italia e all’estero.
In conformità con la normativa applicabile, a prescindere dall’oggetto della segnalazione e dall’entità interessata, è sempre garantita a tutti la possibilità di inviare segnalazioni direttamente a Eni SpA. Abbiamo inoltre istituito un apposito canale di ricezione delle segnalazioni per Eni Plenitude SpA SB e le società controllate in Italia e all’estero.
Qualunque sia il canale utilizzato, garantiamo la ricezione, l'analisi e il trattamento di segnalazioni inoltrate da chiunque, stakeholder, Persone di Eni (personale di Eni e tutti coloro, sia persone fisiche che giuridiche, che operano in Italia e all’estero per il conseguimento degli obiettivi di Eni, ciascuno nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità) e altri soggetti terzi, anche in forma anonima. Si tratta di segnalazioni aventi a oggetto comportamenti, posti in essere da Persone di Eni, in violazione del Codice Etico, di leggi, regolamenti, provvedimenti delle Autorità, normative interne, Modelli 231 e Modelli CE.
È garantita la massima riservatezza sui soggetti e sui fatti segnalati, nonché sull’identità dei segnalanti, affinché chi effettua la segnalazione non sia soggetto ad alcuna forma di ritorsione.
La disciplina in materia è contenuta nella normativa "Segnalazioni, anche anonime, ricevute da Eni SpA e da società controllate in Italia e all’estero" in corso di aggiornamento.
Le segnalazioni possono essere inviate attraverso una apposita Piattaforma – idonea a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del segnalante – disponibile al seguente link.
Fermo l’utilizzo preferenziale dei canali di segnalazione messi a disposizione da Eni SpA e da Eni Plenitude SpA SB, nei casi tassativamente indicati ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 24 del 10 marzo 2023, è possibile effettuare segnalazione anche all’autorità competente in materia (ANAC).
Le informazioni e i dati personali che vengono comunicati nel contesto delle segnalazioni sono trattati per gestire e dare seguito alle segnalazioni stesse, nonché indagare le eventuali condotte segnalate e adottare le misure necessarie in conformità con le leggi applicabili, inclusa la normativa in materia di protezione dei dati personali. Per maggiori informazioni sulle modalità e finalità del trattamento dei dati personali inclusi nelle segnalazioni e raccolti durante la procedura, vi invitiamo a consultare le informative per il trattamento dei dati dei segnalanti, segnalati o di altri soggetti terzi coinvolti.