Una sinfonia di luce e musica risplende ad Agrigento
Insieme a FestiValle per un’estate carica di eventi nel cuore della Capitale della Cultura 2025.
Giunto alla sua nona edizione, il FestiValle, Festival internazionale di musica e arti digitali della Valle dei Templi di Agrigento (Patrimonio UNESCO), ha risuonato dal 7 al 10 agosto, nella cornice di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Quest’anno siamo stati Main Partner del festival e siamo stati presenti con la nostra energia per accompagnare quattro giorni di musica, arte e innovazione in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia.
Questa iniziativa ha preso vita attraverso il Plenitude Stage, immerso nel Giardino della Kolymbethra e affacciato sul Tempio dei Dioscuri. Ha ospitato performance musicali al tramonto ed è stato alimentato al 100% da batterie caricate con energia solare prodotta da pannelli fotovoltaici. Oltre al palco, le batterie hanno contribuito anche ad alimentare parte dell’area food limitrofa, con l’obiettivo di favorire la riduzione dell’impatto ambientale della manifestazione.
Gli artisti della scena italiana e internazionale che si sono esibiti sono stati: Vinicio Capossela, The Cinematic Orchestra, Carl Craig e The Fearless Flyers (side project dei Vulfpeck); per un’esperienza dove la musica dialoga con la storia e la cultura locale.
Oltre la musica, per un’energia unica
L’impegno di Plenitude non si limita al festival e contribuisce alla tutela del patrimonio artistico del territorio. Abbiamo sostituito i proiettori della Cattedrale di San Gerlando con faretti LED di ultima generazione, esaltandone il valore architettonico e migliorandone l’efficienza energetica. Il 13 settembre 2025, si è tenuta la sua inaugurazione con una serata speciale che ha visto protagonisti Whitemary, cantautrice e producer abruzzese, e Carlo Amleto, comico, musicista e attore siciliano.
Il percorso di efficientamento energetico prosegue con l’installazione di pannelli solari sul tetto dell’oratorio di Santa Rosa e del MUDIA, il Museo Diocesano, che sarà quindi alimentato anche con fonti rinnovabili. Sono stati inoltre realizzati studi di fattibilità per due ulteriori interventi: uno presso l’ex carcere di San Vito, centro culturale gestito da Farm Cultural Park, e uno nella sede dell’associazione stessa a Favara, nella provincia agrigentina. Gli artisti della struttura potranno così sviluppare le proprie creazioni in un ambiente rinnovato dal punto di vista energetico.
In questo contesto si inserisce anche la prossima edizione dell’Italian Jazz Conference: una due giorni di talk, musica e scambio culturale dedicata al mondo del jazz, che si terrà proprio all’interno degli edifici riqualificati in autunno.