Neutralità carbonica: l’obiettivo entro il 2040 per Plenitude

Una sfida fondamentale: ridurre e compensare integralmente le emissioni di gas serra in un mondo che chiede sempre più energia. Noi di Plenitude crediamo che insieme ai clienti e le comunità, attraverso scelte consapevoli, possiamo raggiungere il traguardo della neutralità carbonica come stabilito dall’accordo di Parigi sul clima. Ecco come vogliamo contribuire a prenderci cura del nostro pianeta, a partire dall’energia.

_{^{12 giugno 2023}}

Neutralità carbonica, cioè arrivare all'equilibrio tra la quantità di gas a effetto serra (GHG) rilasciati nell'atmosfera e la quantità di gas a effetto serra rimossi. Compensare integralmente le emissioni di carbonio è importante per evitare che le temperature aumentino di oltre 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali. L’anno entro il quale raggiungere il traguardo è il 2050, cioè la metà di questo secolo, secondo gli esperti dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change). 

L'obiettivo è stato fissato nel 2015 dall'Accordo di Parigi, un trattato giuridicamente vincolante firmato da 196 Paesi. Per riuscire in questo scopo le emissioni devono essere ridotte del 45% entro il 2030 ed essere integralmente compensate entro il 2050. 

E per raggiungere questo traguardo, è necessario il contributo di tutti: aziende, cittadini e istituzioni. Restare entro il limite di 1,5°C è fondamentale per evitare impatti negativi sugli ecosistemi del nostro pianeta e per limitare gli effetti del riscaldamento globale. Questo è anche l’obiettivo fissato dal Green Deal europeo, la strategia UE che prevede di rendere l’Europa climaticamente neutrale entro la metà del XXI secolo. Per fare tutto questo le emissioni devono essere ridotte del 45% entro il 2030 e raggiungere lo zero netto entro il 2050 secondo il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC).

Questi traguardi non si raggiungono ovviamente nel giro di pochi mesi, ma solo con strategie a medio e lungo termine che prevedono la definizione e la misurazione di obiettivi di riduzione graduali. La riduzione e la progressiva eliminazione delle emissioni di carbonio – strategia chiamata anche di “decarbonizzazione” – è possibile solo nell’ambito di una transizione energetica che possa consentire, attraverso soluzioni concrete, di preservare l’ambiente, dare accesso all’energia a tutti e sia al tempo stesso socialmente equa.

Come Plenitude abbiamo già oggi raggiunto un primo importante traguardo: offriamo alle famiglie energia elettrica certificata da garanzie di origine come prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabili, e il medesimo obiettivo è previsto nel 2030 per i clienti elettrici business. 

L’obiettivo finale di Plenitude è raggiungere la neutralità carbonica, scope 1, 2 e 3, nel 2040.  

Abbiamo sviluppato in questi ultimi anni una serie di soluzioni energetiche al fine di contribuire alla decarbonizzazione e alla riduzione delle emissioni. Dai pannelli fotovoltaici all’eolico, all’efficienza energetica e la mobilità elettrica, Plenitude è in grado di proporre soluzioni che puntano a una maggiore sostenibilità supportando le aziende nel loro percorso di riduzione dei consumi di energia e delle emissioni in atmosfera.  

Sotto il profilo operativo, Plenitude ha come obiettivo il raggiungimento di oltre 7 GW di capacità installata rinnovabile entro il 2026, e gli oltre 15 GW di capacità installata entro il 2030. Per fare questo sono stati programmati investimenti per oltre 1,5 miliardi di euro in media all’anno nel quadriennio 2023 – 2026. Quanto alla mobilità elettrica, ha oltre 15.000 punti di ricarica che conta di ampliare nei prossimi anni raggiungendo oltre 30.000 punti entro il 2026. Quanto al segmento retail, la Società punta a portare i clienti da 10 milioni a oltre 11 milioni entro il 2026 e a oltre 15 milioni entro il 2030.