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Photovoltaic implant

Efficientamento energetico
in azienda: una leva
per il cambiamento
 

 

Innovare e fare squadra: le aziende e i player dell’energia lavorano insieme nella transizione energetica verso obiettivi di decarbonizzazione. Assicurare la massima efficienza nel business è possibile senza rinunciare agli standard attuali di produzione. Ne parliamo insieme a Pasquale Cuzzola, Direttore Retail Italian Market di Plenitude.

29 febbraio 2024


Aumentare l’efficienza energetica dal 2,2% attuale al 4% annuo, entro il 2030, ha un impatto significativo sui traguardi di decarbonizzazione: lo dice un report del giugno 2023 dell’Agenzia energetica internazionale. Ma non solo: l’adozione di soluzioni per efficientare porta anche ad aumentare il tasso di innovazione nell’azienda con nuove figure professionali specializzate. Sapere come gestire l’energia ed efficientare i consumi è fondamentale per rendere qualsiasi tipo di business attento ai consumi e proiettato verso un futuro più sostenibile.

“Vogliamo creare valore nella transizione energetica – dice Pasquale Cuzzola, Direttore Retail Italian Market di Plenitude - l’importante obiettivo che abbiamo come Società Benefit è quello di azzerare, entro il 2040, le emissioni nette di anidride carbonica Scope 1, 2 e 3 anche con il supporto dei nostri partner, fornitori e clienti. Le nostre soluzioni energetiche per l’autoproduzione e impianti tecnologicamente avanzati che permettono un uso più efficiente dell’energia, riducendone anche i costi, ci permetteranno di raggiungere insieme questi obiettivi”.

Scopriamo insieme cosa significa, nel concreto, “fare squadra” quando parliamo di efficienza energetica.

 

Una piattaforma smart per gestire l’energia

Quando un’azienda fa efficientamento energetico si affida a una piattaforma di controllo, gestione e distribuzione dell’energia. Il Building Energy Management System (BEMS) gestisce in tempo reale la situazione e, grazie allo screening dei dati di consumo, è anche in grado di fare un’analisi predittiva. Lo scopo del BEMS è ottimizzare le prestazioni energetiche ed evitare gli sprechi, in un ecosistema di smart building alimentato da energia da fonti rinnovabili. Il BEMS inoltre aumenta i livelli di vivibilità all’interno delle aziende in qualsiasi stagione, senza rinunciare al comfort e con un occhio alla sicurezza oltre che ai minori sprechi di energia.

Una piattaforma in grado di gestire l’energia è fondamentale sia per grandi aziende sia per le PMI. La tecnologia di un Building Energy Management System aiuta a migliorare i consumi. Efficientare da un punto di vista energetico significa utilizzare una leva importante in una solida strategia di decarbonizzazione verso le zero emissioni nette. “Come Plenitude siamo dei player di primo livello nel campo dell’efficientamento energetico e quindi i partner affidabili e con esperienza per le aziende che vogliono innovare generando valore grazie a un servizio completo e su misura”, conclude Cuzzola.

 

Fotovoltaico e relamping

Installare pannelli fotovoltaici su una superficie di un edificio o di un sito produttivo è importante per generare autonomamente parte dell’energia che serve a far funzionare l’attività e la vita quotidiana di un’azienda. A supporto della produzione in autonomia di energia da fonte rinnovabile entrano in gioco altre tecnologie. L’efficienza energetica di un’azienda migliora se si interviene sull’illuminazione con l’adozione di lampadine LED al posto di quelle a fluorescenza o a incandescenza: il relamping è più che una normale sostituzione di vecchie lampadine e inizia con un’attenta analisi energetica e degli spazi per una maggiore resa luminosa. La piattaforma BEMS è poi in grado di coordinare la comunicazione tra la fonte di energia rinnovabile, il fotovoltaico, e la sensoristica smart distribuita, tra cui l’illuminazione, per gestire in modo attivo il bisogno e consumo di energia, con l’obiettivo di ridurre i consumi.  

Plenitude, come partner delle aziende, è già scesa in campo con risultati concreti. Come nel caso di DELLORTO, azienda del Comasco specializzata nella costruzione di carburatori, sistemi di iniezione elettronica, corpi farfallati e centraline elettroniche. È stato realizzato un impianto fotovoltaico da 1,35 MWp per contribuire ad alimentare lo stabilimento e migliorare l’efficienza energetica nell’ottica di una maggiore sostenibilità, consentendo di evitare emissioni nell’ordine di circa 603 tonnellate di CO2 annue*. O, come nel caso di Red Bull Italia, una partnership per applicare nuove soluzioni con lo scopo di migliorare l’efficienza energetica di eventi, della sede e del polo logistico della società nel nostro Paese.

Le aziende che scelgono Plenitude lavorano quindi in sinergia per creare valore aggiunto attraverso soluzioni energetiche tecnologicamente avanzate e un utilizzo efficiente dell’energia, per contribuire attivamente alla transizione energetica.
 

(*) Calcolo basato su coefficiente di conversione pari a 0,400 KgCO2/kWh – Fonte Rapporto ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) 2022 - su un impianto operativo di cui si stima una produzione per circa 1.508.000 kWh annui. I consumi energetici riportati sono stimati sulla base della producibilità dell’impianto e della norma UNI 10349-1 che fornisce i dati climatici convenzionali ((medie mensili e anni caratteristici) per il territorio italiano [kWh/mq].

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