Saipem e Divento, partnership tra Copenhagen Infrastructure Partners (CIP, attraverso il fondo “flagship” Copenhagen Infrastructure V), GreenIT, joint venture tra Plenitude (Società controllata da Eni) e CDP Equity (Gruppo CDP), 7 Seas Wind Power e NiceTechnology, hanno siglato un accordo di collaborazione relativo all’utilizzo di STAR 1, la tecnologia proprietaria di Saipem per l’eolico galleggiante, a favore dei progetti 7 Seas Med, in Sicilia, e Ichnusa Wind Power, in Sardegna, allo scopo di sostenere la loro partecipazione alle prime aste previste dal Decreto Fer2 (“aste Fer2”).[1]
Saipem è stata selezionata dopo una procedura competitiva di fattibilità tecnico-economica.
STAR 1 è una tecnologia sviluppata per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili destinate all’industria dell'eolico galleggiante, nata dall’esperienza pluridecennale di Saipem nella progettazione, costruzione e installazione di infrastrutture marine, in grado di offrire una soluzione industriale leggera, facile da costruire, assemblare e mantenere.
Il parco eolico galleggiante 7 Seas Med, posizionato nel Canale di Sicilia ad oltre 35 km dalla costa, con una capacità di 252 MW e una produzione annua stimata di circa 800 GWh, è il primo nel suo genere in Italia a ricevere il decreto di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.[2]
Ichnusa Wind Power è un progetto che verrà sviluppato a circa 40 km dalla costa sud-occidentale della Sardegna dalla società omonima con una capacità di 504 MW e con una produzione annua di circa 1.6TWh di energia rinnovabile.
Entrambe le iniziative sono in fase di sviluppo e in attesa del completamento della definizione del quadro regolatorio, in vista delle prime aste italiane dedicate alle tecnologie rinnovabili innovative, tra le quali l’eolico offshore galleggiante.
L'accordo di collaborazione tra Saipem e Divento mette a sistema due player solidi, le rispettive competenze e l’approccio strategico di lungo termine finalizzato all’implementazione di tutte le fasi progettuali. Si tratta di un esempio di successo dell'eccellenza nell'ingegneria italiana e della cooperazione tra investitori italiani e nordeuropei con l’obiettivo di creare valore per l’eolico offshore galleggiante. Una tecnologia industriale che, in Italia, è potenzialmente scalabile su grandi volumi, rappresentando al contempo una sfida e un'opportunità unica per il settore energetico e la filiera produttiva nazionale.
"Questo accordo rafforza ulteriormente lo sviluppo dei nostri progetti 7 Seas Med e Ichnusa, che sono all'avanguardia nell'eolico offshore galleggiante in Italia. Assieme a Saipem, Divento potrebbe agire come apripista, facilitando la diffusione di competenze territoriali e la realizzazione di infrastrutture logistiche, favorendo la crescita di questo nuovo e importante settore industriale nel nostro Paese”, sottolinea Paolo Bellucci, Amministratore Delegato di GreenIT.
"Siamo lieti di annunciare questa collaborazione con Saipem per i nostri progetti di eolico offshore galleggiante in Italia. Saipem è un'azienda globale con grande esperienza nella realizzazione di progetti EPCI marini, requisito strategico per accelerare i nostri progetti. L'eolico offshore galleggiante può svolgere un ruolo importante sia per l'industria italiana sia per la produzione di energia rinnovabile e sicura. Attendiamo quindi chiarimenti sul sistema CfD per l’eolico offshore galleggiante, elemento essenziale per permettere a questo potenziale di concretizzarsi”, aggiunge Kunal Patel, partner di CIP.
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Saipem è un leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Saipem è una “One Company” organizzata in business line: Asset Based Services, Drilling, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 6 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 17 navi da costruzione di proprietà e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.
Divento è una partnership nata all’inizio del 2022 tra GreenIT (la joint venture italiana per le energie rinnovabili tra Plenitude e CDP Equity), Copenhagen Infrastructure Partners (CIP, attraverso il fondo “flagship” Copenhagen Infrastructure V) e i co-fondatori dei progetti, 7 Seas Wind Power e NiceTechnology. Divento ha in sviluppo cinque progetti di eolico offshore flottante in Italia. Divento ha l'ambizione di aprire la strada all'eolico offshore galleggiante nel Mediterraneo e diventare, grazie alla sua solidità finanziaria e industriale, un attore chiave nel mercato italiano
[1] Il Decreto 19 giugno 2024 definisce la disciplina per "l’Incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio”. https://www.mase.gov.it/node/18946