Alsazia On The Road: viaggio tra borghi da fiaba in auto elettrica
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02 dicembre 2025

Un viaggio in Alsazia è un’immersione in un mondo da fiaba, tra villaggi incantati, città dall’architettura unica e una cucina che conquista ogni palato.
Questo itinerario On The Road è perfetto per scoprire i luoghi più iconici della regione in tre o quattro giorni, viaggiando comodamente in auto elettrica. Prima di partire è consigliabile scaricare l’app Plenitude On The Road, in modo da risparmiare tempo per la ricarica dell’auto individuando subito la colonnina Plenitude più vicina in base alle proprie esigenze.
Primo giorno: borghi da fiaba
Obernai
La prima tappa del viaggio è Obernai, una delle città più pittoresche dell’Alsazia, un borgo medievale che combina storia, cultura e tradizione. Situata ai piedi del Mont Sainte-Odile, Obernai è un luogo dove il passato si intreccia con la vivacità della vita moderna. La città è circondata da antiche mura ben conservate e custodisce un centro storico che sembra uscito da un dipinto. Il cuore pulsante di Obernai è la Place du Marché, una piazza ampia e colorata dominata dalla caratteristica Fontaine Sainte-Odile, dedicata alla patrona dell’Alsazia. Qui si trovano anche edifici storici come l’Hôtel de Ville e la Torre della Kapellturm, con il suo mix di stili gotico e rinascimentale. Una passeggiata tra le stradine acciottolate rivela case a graticcio dai colori vivaci, botteghe artigianali e bistrot tipici, ideali per una sosta golosa. Da non perdere una visita alla Collegiata di San Pietro e Paolo, una delle chiese gotiche più importanti della regione, con le sue imponenti torri gemelle. Obernai è anche una meta ideale per gli appassionati di enogastronomia. Qui si possono assaggiare specialità locali come la tarte flambée o il kougelhopf, il dolce tradizionale a forma di ciambella. Questo borgo è un vero e proprio concentrato di cultura alsaziana, perfetto per iniziare un viaggio nella regione.
Eguisheim
Proseguendo verso sud, si raggiunge Eguisheim, eletto uno dei “Villaggi più belli di Francia” per le sue stradine caratteristiche, le case fiorite e l’atmosfera da cartolina. Il cuore del villaggio è Place du Château Saint-Léon, dominata da una fontana scenografica e dalla chiesetta dedicata a Saint-Léon IX, papa nato proprio qui. Passeggiando, è impossibile non rimanere incantati dalle botteghe artigianali, dai vigneti che circondano il borgo e dall’atmosfera tranquilla che pervade ogni vicolo. Lungo il tragitto prima di raggiungere la prossima tappa, mentre l’auto si ricarica in una delle colonnine suggerite dall’app Plenitude On The Road (un’ottima opzione sono le colonnine a Wintzenheim in Rue Herzog 27 e 23), ne approfittiamo per una meritata pausa caffè.
Riquewihr
La giornata si conclude a Riquewihr, il cui fascino sembra sospeso nel tempo. Questo borgo, con le sue vie acciottolate e le case in legno e mattoni, sembra uscito direttamente da un racconto di fantasia, tant’è che pare sia stata proprio Riquewihr ad ispirare il villaggio del film Disney La Bella e la Bestia. Tra i punti d’interesse, la Torre Dolder e le antiche cantine vinicole.
Secondo giorno: Colmar e Kaysersberg
Colmar
La seconda giornata si apre con la visita di Colmar, simbolo dell’Alsazia più autentica e spesso definita “la piccola Venezia”. Questa città è una vera gemma, con il suo centro storico attraversato da pittoreschi canali (peculiarità da cui deriva il suo soprannome) e caratterizzato da case a graticcio dai colori vivaci. La Petite Venise è il quartiere più iconico, imperdibile per i suoi canali e il fascino da cartolina. Passeggiando tra le sue stradine acciottolate, si possono ammirare gioielli come la Maison Pfister, una casa rinascimentale decorata con affreschi e legno scolpito, e la Collegiata di San Martino, un esempio perfetto di gotico alsaziano. Gli amanti dell’arte non possono perdere il Museo Unterlinden, che ospita il celebre Polittico di Isenheim, un capolavoro del Rinascimento tedesco. Prima di lasciare Colmar, ricarichiamo l’auto alla colonnina Enilive Station che troviamo all’indirizzo 42, Route d’Ingersheim.
Kaysersberg
Nel pomeriggio, il viaggio prosegue verso Kaysersberg, inserito anch’esso tra i “Villaggi più belli di Francia”, conquista i visitatori con il suo centro storico perfettamente conservato e un’atmosfera fiabesca e senza tempo. Le stradine acciottolate sono fiancheggiate da case a graticcio dai colori vivaci, ornate da balconi traboccanti di fiori in primavera e estate, mentre durante il periodo natalizio il borgo - come tutta la regione - si illumina con decorazioni e mercatini suggestivi.
Uno dei simboli di Kaysersberg è il Ponte Fortificato del XV secolo, che attraversa il fiume Weiss e offre una vista pittoresca sul villaggio. Da non perdere è anche la salita alle rovine del Castello Imperiale, che domina dall’alto il paesaggio circostante. Questo castello medievale non solo regala un tuffo nella storia, ma offre anche una vista panoramica spettacolare sui vigneti e sulle colline alsaziane.
Terzo giorno: Strasburgo, il cuore dell’Alsazia
L’ultimo giorno è dedicato a Strasburgo, capitale dell’Alsazia e sede del Parlamento Europeo. Qui, guidati dall’app Plenitude On The Road, possiamo ricaricare l’auto alla colonnina Enilive Station in Route D’Altenheim 4.
Il cuore della città è il centro storico, denominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, con la maestosa Cattedrale di Notre-Dame, capolavoro del gotico europeo con la sua imponente guglia alta 142 metri e il celebre orologio astronomico, che ogni giorno alle 12:30 regala uno spettacolo di figure in movimento. Da qui si può proseguire verso la Petite France, il quartiere più romantico della città, con le sue case a graticcio affacciate sui canali, un tempo dimora di pescatori e conciatori. Per chi ama le passeggiate, i ponti coperti e la diga Vauban offrono splendide vedute panoramiche.
Gli appassionati d’arte non possono perdere il Palais Rohan, che ospita tre musei dedicati alle arti decorative, belle arti e archeologia. Gli appassionati di modernità possono esplorare il Quartiere Europeo, con il Parlamento Europeo, il Consiglio d’Europa e la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, simboli del ruolo di Strasburgo come capitale della democrazia europea. Infine, una crociera in battello lungo i canali - magari al tramonto - permette di ammirare il centro storico da una prospettiva unica e rilassante, rendendo la visita a Strasburgo un’esperienza indimenticabile. Prima di rientrare, possiamo ricaricare l’auto presso la colonnina Enilive Station di Bischheim, in Route de Bischwiller 79.
Ogni stagione in Alsazia regala sfumature diverse: la primavera e l’autunno incantano con i colori dei vigneti e delle colline, ma è durante l’inverno che la regione tocca il suo apice di magia, soprattutto nel periodo natalizio. Da fine novembre i borghi si accendono di luci, profumi e melodie: i mercatini di Natale dell’Alsazia – tra i più antichi e suggestivi d’Europa – trasformano villaggi come Colmar, Riquewihr e Kaysersberg in scenari da fiaba. Tra chalet di legno e decorazioni artigianali, è impossibile non lasciarsi travolgere dall’atmosfera calda e incantata che rende questo viaggio davvero indimenticabile.
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