PleniTalks: il tempo del dialogo

21 novembre 2025

scritta PleniTalks


Ascolto e condivisione sono alla base del percorso PleniTalks che ha portato il nostro AD Stefano Goberti nelle sedi di tutto il mondo. Un viaggio iniziato tre anni fa e che continua tuttora.

Cosa resta fuori dal nostro schermo quando chiudiamo una call? Anche se la tecnologia ci permette di essere ovunque e di restare sempre connessi, rispondere a questa domanda significa riscoprire il valore della presenza e l'energia che nasce da una stretta di mano guardandosi negli occhi.

Accorciare le distanze e privilegiare questo approccio rimane alla base del PleniTalks, l'evoluzione del format "CEO on the road" iniziato nel 2022. Cos’è cambiato? Il progetto privilegia ancora di più il confronto tra l'Amministratore Delegato Stefano Goberti e le persone che nelle sedi di tutto il mondo animano il “talk” rendendolo un reale dialogo accessibile e trasparente, pensato per abbattere le distanze.

“L’ascolto è sempre il punto di partenza. È lì che inizia la fiducia, ed è per questo che dico spesso che lavorare in Plenitude significa non solo entrare in un’azienda, ma un percorso plasmato dal dialogo diretto, dalle azioni quotidiane e dal modo in cui restiamo connessi.”

Il palco condiviso

L’approccio vocato al dialogo si riflette in un format che supera la presentazione tradizionale, dove l'Amministratore Delegato in maniera fruibile a tutti illustra la strategia a una platea che ascolta e interviene. L’ambiente è, infatti, informale: il CEO siede tra le persone dell’azienda e lo spazio per le Q&A è aperto, diretto e senza filtri. Ma il vero cuore del format è il palco condiviso. Sono le persone Plenitude, delle diverse aree di business, a illustrare i progetti strategici su cui stanno lavorando. È un'occasione preziosa, dove la condivisione di obiettivi e strategie serve a rafforzare il legame tra il lavoro quotidiano e l'obiettivo strategico globale. Quando la sessione formale si chiude, il dialogo continua attraverso un momento conviviale in un'atmosfera più rilassata, che dimostra come PleniTalks sia un vero catalizzatore per l'integrazione e la coesione.

Un viaggio per accorciare le distanze

Per dar vita a questo dialogo, l’amministratore delegato Stefano Goberti ha percorso i chilometri che dividono le 15 sedi Plenitude nel mondo: da Palermo a Parigi, da Santander alla Grecia, dal Kazakistan agli Stati Uniti. È iniziato così un viaggio, che dura tuttora, capace di "accorciare le distanze": non solo quelle geografiche, ma quelle tra le persone dell’azienda, i diversi ruoli, la conoscenza digitale e quella reale.

“In ogni luogo Plenitude ho avuto il privilegio di raccontare l’evoluzione della nostra azienda e, soprattutto, di ascoltare le storie, le esperienze e le idee di chi ne sostiene la crescita.
L’entusiasmo e la competenza delle persone sono la forza che rende possibile la missione di Plenitude.”

Nel tempo da dedicarsi reciprocamente si esprime la volontà di mettere le persone al centro. Infatti, se da un lato il digitale ci ha supportato e connesso con tutto il mondo, possiamo affermare che occasioni come il PleniTalks generano un valore che rende la comunicazione efficace e dritta al cuore delle persone.

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