Salta il menu e vai al contenuto di pagina
Energia per tutti

Energia per tutti: l'impegno di Plenitude al fianco di Banco dell'energia


Alla sesta Plenaria della Fondazione Banco dell’energia presentati i nuovi progetti per il 2025 e fatto il punto sui progetti in corso.

06 dicembre 2024

Assicurare a tutti l'accesso all'energia è una sfida fondamentale per garantire una società equa e inclusiva.  È con questo obiettivo che la Fondazione Banco dell'energia opera da anni per contrastare la povertà energetica, offrendo un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà. Plenitude, in linea con il suo status di società Benefit, sostiene attivamente la Fondazione: a maggio 2023, infatti, ha firmato il Manifesto ‘Insieme per contrastare la povertà energetica’ e a settembre dello stesso anno è entrata a far parte del suo CdA.

L'assemblea Plenaria della Fondazione, tenutasi a Roma il 4 novembre scorso, ha permesso di fare il punto sui progetti in corso e di presentare i nuovi progetti del Banco dell'energia. Dalla sua costituzione nel 2016, la Fondazione ha raccolto 13 milioni di euro, a beneficio di circa 13.000 persone. Per proseguire su questa strada, Banco dell'energia realizzerà 30 nuovi progetti nel 2025 a sostegno di famiglie vulnerabili in tutta Italia.

Povertà energetica: cosa significa e i numeri in Italia

La povertà energetica si configura come l'impossibilità di accedere a beni e servizi energetici essenziali. Si tratta di un fenomeno complesso, evidenziato anche dalle Nazioni Unite che - con l’Obiettivo 7 dell’Agenda 2030 - sottolineano l'importanza di garantire a tutti l'accesso a servizi energetici a prezzi accessibili, affidabili, sostenibili e moderni, promuovendo l'inclusione e l'equità.

Durante la Plenaria dello scorso novembre, è stata inoltre presentata un'indagine condotta da Ipsos in collaborazione con Banco dell'energia, che evidenzia come l'attenzione al risparmio energetico sia un tema di grande attualità per le famiglie italiane: il 40% di esse si impegna a ridurre i costi delle bollette, ma solo un italiano su cinque (22%) dichiara di aver adottato comportamenti di consumo effettivamente efficienti. Nonostante il 58% degli italiani riconosca la povertà energetica come un possibile problema nel nostro Paese, solo il 21% afferma di conoscerlo a fondo, e il 41% ne ha soltanto sentito parlare. Questi dati delineano un quadro complesso, non solo per le difficoltà che parte delle famiglie italiane si trovano ad affrontare, ma anche per la scarsa consapevolezza su come contrastare efficacemente la povertà energetica.

CHANGE +, con la Croce Rossa Italiana per l'efficientamento energetico

Durante la Plenaria, tra i vari progetti, si è parlato di “CHANGE +, Cambia gli elettrodomestici energivori”. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Banco dell'energia, Plenitude Società Benefit controllata da Eni e l'Associazione della Croce Rossa Italiana (CRI) e si sviluppa in 10 Comuni italiani distribuiti su tutto il territorio nazionale, in cui sono presenti i Comitati CRI. Quattro Comitati sono stati selezionati tramite il bando interno CRI (Benevento, Cagliari, Civitavecchia, Sesto San Giovanni), mentre i territori di Brescia, Giaveno, Ronciglione-Sutri, Giulianova, Lecce, Caltanissetta saranno coinvolti al fine di valorizzare l’esperienza maturata e consolidare la rete sviluppata sui territori.

«Siamo felici di supportare la Fondazione Banco dell’energia con il sostegno a progetti di efficientamento che consentiranno di ottimizzare i consumi e contribuire allo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili e solidali, a favore di enti del terzo settore e di famiglie in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. In particolare, siamo lieti di essere a fianco all’Associazione della Croce Rossa Italiana con il progetto Change +, che ha l’obiettivo di ridurre nel tempo la spesa energetica delle famiglie coinvolte attraverso la sostituzione di vecchi elettrodomestici con quelli ad alta efficienza energetica e avviare percorsi di educazione al risparmio energetico. È un’ulteriore conferma della nostra volontà, in qualità di Società Benefit, di creare valore condiviso nei territori in cui operiamo.» spiega Stefano Goberti, Amministratore Delegato di Plenitude.

A garantire il percorso di educazione al risparmio energetico, sono 40 volontari della CRI, opportunamente formati da Banco dell'energia, che a loro volta accompagnano le famiglie beneficiarie in questo percorso di consapevolezza.

Plenitude al fianco di Banco dell'energia

A fianco di Banco dell'energia, Plenitude ha sostenuto ad oggi undici progetti a favore di famiglie in condizione di fragilità economica e sociale, attraverso iniziative di sostegno economico ed efficientamento energetico, anche a favore di enti del terzo settore, e di supporto alla costituzione di comunità energetiche rinnovabili e solidali.

Tra i progetti sostenuti, Plenitude ha promosso la creazione di cinque Comunità energetiche rinnovabili e solidali (CERs) nel Sud Italia, coinvolgendo 225 famiglie e 5 enti del terzo settore. Queste comunità, oltre a favorire la transizione energetica, aiutano concretamente le famiglie a ridurre la spesa per l'energia. A Napoli, l'iniziativa "Comunità Energetica e Solidale Casa del Fanciullo" ha portato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 50 kW a sostegno di 30 famiglie nel quartiere Barra. In Sicilia, a Regalbuto, il cuore del progetto "CER Posto Anche Per Te" è un impianto fotovoltaico da 80 kW presso Casa KARIS, struttura che accoglie 60 famiglie e promuove attività formative per la comunità locale. A Benevento, "La Cittadella Energetica" ha creato una CER nel Rione Ferrovia, dotata di un impianto fotovoltaico da 30 kW, che fornirà energia a 20 famiglie, enti del terzo settore e piccole attività commerciali. Infine, a Messina, "Energia È Partecipazione" ha dato vita a una CER con un impianto fotovoltaico da 114 kW a supporto di 50 famiglie.

Plenitude ha inoltre supportato quattro progetti di sostegno economico e efficientamento energetico, rivolti a oltre 1400 famiglie in 14 città distribuite su tutto il territorio nazionale. Tra gli aiuti offerti, il pagamento delle bollette (indipendentemente dall’operatore di riferimento), la sostituzione di lampadine e vecchi elettrodomestici con nuovi ad alta efficienza energetica e la formazione di Tutor per l'Energia Domestica che guidano le famiglie in percorsi di consapevolezza sui consumi.

Tra i progetti di sostegno economico ed efficientamento energetico, "Energia Consapevole: Conosci Come Consumi" ha offerto aiuto economico e formativo a 240 famiglie a Como, Appiano Gentile e Morbegno, mentre "Ogni Casa È Illuminata" ha sostenuto 225 famiglie a Milano, nel quartiere Giambellino-Lorenteggio, con il pagamento delle bollette, la sostituzione di elettrodomestici e la formazione di operatori sul risparmio energetico. "Energia in Periferia" ha invece realizzato interventi di efficientamento energetico per oltre 200 famiglie a Torino e Napoli, con la sostituzione di elettrodomestici energivori e percorsi di educazione al risparmio energetico.

Plenitude ha inoltre sostenuto due iniziative di efficientamento e riqualificazione energetica a favore di Enti del terzo settore impegnati in progetti di inclusione sociale nelle periferie delle città di Milano e Napoli, liberando risorse economiche che gli enti possono destinare ai loro scopi sociali.

Perché se l'impegno nel contrastare la povertà energetica significa, prima di tutto, non lasciare indietro nessuno, questo ambizioso obiettivo non può essere raggiunto solo con il supporto economico, ma richiede anche un profondo cambiamento culturale, una nuova consapevolezza energetica che coinvolga famiglie, istituzioni e aziende.

Link copiato con successo
Condividi:
Ti potrebbe interessare
Intervista

SOSTENIBILITÀ • Articolo • 03 Ott 2024

Plenitude e CESVI: un'alleanza contro la povertà educativa

Leggi di più
1 /