Nel 2025 la legge che ha introdotto in Italia le Società Benefit compirà dieci anni: un traguardo importante che ha permesso alle imprese di inserire il beneficio comune tra i propri obiettivi principali. Plenitude racconta il suo percorso.
Risultati ESG 2024: l’impegno di Plenitude per la sostenibilità ambientale e sociale
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12 giugno 2025
Paola Osto, Head of Sustainability and D&I, racconta i dati chiave del Report di Sostenibilità e Relazione d'Impatto 2024.
Lo scorso 8 maggio Plenitude ha pubblicato il suo Report di Sostenibilità e Relazione di Impatto 2024. Il documento è la fotografia puntuale del percorso di una Società Benefit che integra la sostenibilità nel proprio modello di business. Il Report traccia con trasparenza i progressi nelle performance ambientali, sociali e di governance, attraverso i cinque pilastri della strategia di sostenibilità di Plenitude: Governance, Clima ed Emissioni, Sostenibilità di Business, Persone e Comunità. Per analizzare i risultati e comprendere la visione dell'azienda, ne parliamo con Paola Osto, Head of Sustainability and D&I di Plenitude.
- Il Report evidenzia come la sostenibilità ambientale sia sempre più intrinseca al modello di business di Plenitude. Come si concretizza questa integrazione e quali sono stati i principali traguardi del 2024?
«La sostenibilità ambientale è pienamente integrata nel modello di business di Plenitude e permea le nostre attività: dalla generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, alla vendita di soluzioni energetiche per famiglie e imprese, fino allo sviluppo di una capillare rete di punti di ricarica per veicoli elettrici. Il 2024 ha rappresentato un anno di crescita e consolidamento in questa direzione: abbiamo superato i 4 GW di capacità installata da fonti rinnovabili, con un incremento di 1,1 GW rispetto al 2023, e la relativa produzione di energia elettrica ha toccato i 4,7 TWh, segnando un +17% sull'anno precedente. Anche la nostra infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici ha continuato a crescere, superando i 21.000 punti di ricarica proprietari installati (+12% vs 2023). Questi traguardi operativi si affiancano a solidi risultati economici, con un EBITDA 2024 che ha superato 1 miliardo di euro».
- Plenitude opera come Società Benefit. Come si riflette questo status nelle attività e nel perseguimento delle finalità di beneficio comune dichiarate nello Statuto?
«Operare come Società Benefit, sin dal 2021, significa per Plenitude aver formalizzato il proprio impegno a perseguire, nell’esercizio dell’attività economica, non solo il profitto, ma anche specifiche finalità di beneficio comune che riguardano la diffusione della cultura dell'uso sostenibile dell'energia, la promozione di soluzioni per un utilizzo responsabile dell'energia, la promozione della diversità e dell'inclusione e la centralità del cliente, fondata su trasparenza e correttezza. Il nostro Amministratore Delegato, in qualità di Responsabile di Impatto, e il Comitato Sostenibilità garantiscono il monitoraggio e l'indirizzo strategico su questi temi».
- Il percorso verso il Net Zero al 2040 richiede azioni concrete. Quali sono stati i risultati conseguiti nel 2024?
«Nel 2024 è proseguito il nostro percorso di decarbonizzazione, che ha visto una riduzione del 20% delle nostre emissioni complessive Scope 1, 2 e 3 post compensazione rispetto al 2023. Nel 2024, il 74% dell’energia elettrica venduta in Europa da Plenitude è stata certificata tramite garanzie d’origine di provenienza europea, ossia prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabili. Per la mobilità elettrica, continuiamo a espandere la nostra rete di ricarica, alimentata con energia elettrica da fonti rinnovabili certificata».
- Il pilastro "Persone" è un elemento cardine del modello ESG di Plenitude. Quali sono stati i principali avanzamenti per quanto riguarda la parità di genere e l'equità retributiva?
«Le nostre persone, oltre 2.700 a fine 2024, sono il cuore pulsante di Plenitude. Siamo particolarmente fieri di aver raggiunto il 49,2% di donne sul totale dei dipendenti, avvicinandoci all'obiettivo del 50% entro il 2025. La presenza femminile in posizioni di responsabilità (dirigenti e quadri) si attesta al 43,5%. Un riconoscimento importante del nostro impegno è stato l'ottenimento, nel 2024, della Certificazione italiana per la parità di genere secondo la prassi UNI PdR 125:2022. Sul fronte del divario retributivo di genere, l'obiettivo è l'azzeramento del gender pay gap entro il 2025: a fine 2024, a parità di ruolo e anzianità, questo è risultato pari a 1,4 per la retribuzione fissa e a 1,6 per la retribuzione totale».
- L'impegno di Plenitude per la sostenibilità si estende oltre i confini aziendali, abbracciando la catena di fornitura e il supporto alle comunità locali. Come si concretizza questo approccio?
«L'integrazione dei criteri ESG è un requisito imprescindibile lungo tutta la nostra catena del valore. Ad esempio, nel 2024, i procedimenti con valutazioni ESG hanno riguardato il 100% del procurato di Eni Plenitude S.p.A Società Benefit. Parallelamente, è proseguito anche l’impegno di Plenitude nel generare valore condiviso a favore delle comunità e dei territori in cui opera. Nel corso del 2024, abbiamo supportato 13 progetti non profit mirati al contrasto della povertà energetica ed educativa e a favore dell’inclusione sociale, raggiungendo oltre 7.000 beneficiari in Italia e all'estero».
- In conclusione, quali sono le direttrici strategiche e gli obiettivi di sostenibilità prioritari per Plenitude nel prossimo futuro?
«Guardiamo avanti con determinazione, fondando la nostra azione sui pilastri strategici che ci contraddistinguono. L'espansione della capacità di generazione da fonti rinnovabili rimane centrale, con target di 10 GW installati entro il 2028 e 15 GW nel 2030. Nel settore Retail, puntiamo a superare gli 11 milioni di clienti entro il 2028, per poi raggiungere i 15 milioni nel 2030. Per la mobilità elettrica, l'obiettivo è di ampliare la nostra rete europea a oltre 30.000 punti di ricarica entro il 2028 e 40.000 nel 2030. La sfida principale, comune a tutta la transizione energetica, consiste nel coniugare efficacemente sostenibilità ambientale e sostenibilità economica; il nostro modello di business integrato è concepito proprio per affrontare questa sfida, trasformandola in un'opportunità per accelerare il cambiamento, innovare costantemente e creare valore per tutti i nostri stakeholder, contribuendo a un futuro più sostenibile».
Scarica il Report di Sostenibilità e Relazione d'impatto 2024 per approfondire la nostra strategia di sostenibilità integrata nel modello di business e approfondire le performance ESG del 2024 trattate in questo articolo.
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